Ho riposto in un cassetto le ansie per
questa sera. Te l’ho promesso: proverò a stare tranquilla.
Ora ho una cassettiera piena di paure
ripiegate su loro stesse, accatastate assieme a sogni, desideri ancora
inespressi, confessioni dette a metà per non illudermi troppo e…pinze!
Una
collezione di pinze! Mi piacciono tanto; ultimamente mi tocca usarle spesso!
Sento ancora il freddo umido sul
volto, i piedi bagnati, l’aria nel collo.
Io e te nella pioggia a tenerci
vicine contro il vento che sferza.
Ti lascio tenere il mio ombrello: ti
do il mezzo, ma lascio che sia tu a proteggermi.
E ti tengo, ignorando la manica
bagnata.
Ti stringo, ignorando le
pozzanghere.
Ti bacio, ignorando i passanti.
Mi palpita questo ricordo ora nella
mente: un episodio apparentemente trascurabile per chi non lo vede come un piccolo
‘sommario’ della nostra storia.
Ce la faremo ad arrivare alla meta, innamorate,
tenendoci per mano. Ce la faremo anche se siamo provate. Anche se saremo
bagnate dalla pioggia.
Fin quando ce ne sarà bisogno ti lascerò tenere il mio
ombrello. Fin quando resisterai ti porterò sempre con me.
Vorrei augurarti buon viaggio,
anche se… lo ammetto: non so di preciso cosa ti sto veramente augurando. Non voglio
che tu parta con lei. E’ ovvio: negarlo sarebbe da ipocrita.
Però al tempo
stesso vorrei che davvero tu stessi bene in questi giorni. Vorrei che capissi cosa
desideri, per cosa vale la pena rischiare, se ti viene da immaginare davvero la
tua vita con me. E se, quando lo fai, sorridi di felicità...
Io, dentro quel cassetto
stracolmo, ho milioni di sorrisi per noi!
Non smettere di tenermi stretta a te, Tesoro mio!
Io ti aspetto qui, come sempre, con infinito
amore...