traslochi

È bianca. Bianca luce. Bianco che fa bene, come il latte.
Ed è grande, grande da ballarci dentro volteggiando, quando sono da sola. Da correre da una stanza all'altra, da voler tornar bambina e giocarci a nascondino, tra gli armadi e le porte.
Mi piace, la sto vivendo, la sto sentendo: e mi chiama su, sul terrazzo al piano di sopra, per andare ad annusare il limone, per sfiorare il giovane ulivo. È bello sentire proprio un posto all'aria aperta. Mi mancavano i balconi, il giardino, la terra. Sto iniziando a sentirmi a casa.

sens(ual)

È incredibile, e da togliere il fiato. La sento sotto le mie dita, sui polpastrelli, sui palmi delle mani. E poi..la tua pelle si espande con un dolce tocco su tutto il mio corpo. Perchè lo sai che la mia eccitazione è ugualmente proporzionale ai centimetri quadrati che la mia pelle sfiora la tua.. Ed ecco che tutti e due i nostri corpi si ritrovano avvinghiati, aderenti, caldi l'uno sull'altro. E' una delle sensazioni più belle che abbia mai avuto, quella di sfiorarti la morbidezza della pelle, quella setositá che riconoscei ad occhi chiusi.
Adoro tutti i miei sensi, quando sono abbracciata a te, nuda.

Speechless

Siamo ormai così abituati a pensare al futuro che il presente troppo spesso passa in secondo piano.
Se non bagni tutti i giorni il seme piantato, è inutile sperare che diventi prima o poi un albero.
Se non ti lanci in amore, come puoi sperare di creare una coppia?
...
Cioè... Intendo dire....
Ufff.
...
No.
Non riesco più a esprimermi come sapevo.
E sto perdendo la capacità di dialogare anche con me stessa.
Questo non mi piace.
...
No.

normale consuetudine

In questo mondo così strano e medioevale in cui il nostro amore é considerato ancora "bizzarro", il mio desiderio più grande é quello di donarti la normalità. Voglio affrontare insieme a te gioie e dolori della vita, vedere lo scorrere quotidiano delle nostre vite in un aura di sicurezza e tipicità. La routine, le abitudini individuali che diventano un tutt'uno, la capacità di pensare che ci saremo sempre l'una per l'altra, di affidarci alle benevole cure che sappiamo donarci. Non ho mai pensato che il tuo cognome potesse cambiare questa cosa, né che ci avrebbe agevolate in alcun modo. Ti ho amata prima ancora di conoscerti, e continuo a farlo mossa dal sentimento e non dall'opportunismo. Non sono fatta così, non lo sarò mai!

Mi vanto con gli amici per come sei, e non per chi sei. Amo tutto di te, accetto tutto, e sono pronta anche ad accettare senza fiatare  i dubbi delle persone che ti vogliono bene, che giustamente pensano prima a TE, non potendo conoscere fino in fondo quello che é il NOI .

E non é la testa che parla, ma il cuore, quando dico che ti sposerei e che vorrei crescere un figlio con te. Lo dico come lo dicevo da piccola (ma con più coscienza del mio IO),  con quel desiderio di realizzarmi come donna, come moglie e come madre, accanto alla persona che amo.

Vorrei poter vivere queste cose assieme a te, con complicità, con amore, e con...normalità

crescendo...

Due anni fa, esattamente verso fine Febbraio, entravo nello studio di un tatuatore e mi facevo un piercing alla lingua.
Oggi, apro un conto corrente in banca, ricarico la carta di debito, e mi informo su come aprire un'attività commerciale.
Benvenuta maturità, meglio tardi che mai!


Dopo questo breve prologo che riassume in pieno la quantità di carne sul fuoco che ho in questo periodo della mia vita, eccomi che torno a scrivere qualcosa. Ci pensavo, mi mancava. Ho ignorato tutto il superfluo in questi mesi, concentrandomi con tutta me stessa su quello che sarà il mio futuro, almeno spero!
Incrocio le dita fino a slogarmele e giungo le mani finché non si incollano.
Lo voglio con tutta me stessa!
E continuo la scalata.....
A presto!