Diario personale di fatti realmente accaduti ed emozioni fortemente provate.
Ma anche no.

martedì 30 aprile 2019

Facciamo una famiglia

24.04.19
BINTAN, Indonesia.

Ho sempre pensato che le cose belle debbano essere sempre un po' tenute nascoste. Che quando qualcuno o qualcosa per te è fondamentale, tu non sia tenuto a mostrarlo. Come le fondamenta: sorreggono tutto ciò che c'è sopra, ma non ti è concesso vederle. Non sei tenuto a mostrare quello che poi è il bene che c'è. Anche se è difficile non urlare al mondo il tuo amore, rendere tutti partecipi della tua gioia.
Che poi noi siamo un po' così, molti sguardi d'intesa senza bisogno di troppe parole.
Ma bisogna essere capaci anche di scindere la quotidianità dai giorni speciali, che come sai, per me, sono sempre da festeggiare.
Penso a tutti i nostri momenti, attimi vissuti insieme o col pensiero dell'altra sempre presente; ai nostri desideri sul futuro; al progettare una famiglia; scegliere i nomi (e litigare dolcemente e senza rabbia solo come a noi capita).
Penso che sono fortunata ad essere qua, vicino a te, su una spiaggia indonesiana che sembra farina bianca mentre timidamente mi confessi le tue intenzioni. Ti ho vista tirar fuori dalla tasca questo anello, portatore di proposte e intenzioni.
   FACCIAMO UNA FAMIGLIA INSIEME.
Oggi brindo a noi, a quello che siamo e stiamo diventando, a come siamo cresciute, maturate, decise.
Io sarò qua tra 20, 40 e 100 anni ancora e ancora.

Love you, my boo.