Diario personale di fatti realmente accaduti ed emozioni fortemente provate.
Ma anche no.

mercoledì 15 maggio 2013

ipotetiche parole su fogli bianchi




Questa storia, la nostra storia, ha dell’incredibile.
O forse no? Forse non è così assurdo. Forse non c’è niente di così strano in un a coppia che si lascia per un’altra che sta nascendo. E non c’è niente di originale in una donna tradita che sa e fa finta di non sapere. Forse è inconcepibile solo il fatto che io ora vorrei conoscerti, scriverti, parlarti,… ma soprattutto chiederti scusa.
Sei mesi fa mi sono innamorata della tua donna.
Ne sono rimasta colpita da principio, poi affascinata. Ho provato a trattenermi con tutte le mie forze nel momento della cotta, lo giuro. E così è stato anche per lei (e se mai te lo racconterà dovrai crederle!)
Poi è nato qualcosa che nessuna delle due ha potuto frenare. Si è sfondata la diga che tratteneva tutto quello che provavamo e da lì ne è sgorgata una cascata di amore che è andato via via crescendo, alimentando la nostra storia a discapito della vostra.
Solo negli ultimi mesi lei mi ha detto che, ripensandoci, le cose tra voi stavano andando scemando già da prima del mio arrivo. Questa notizia avrebbe forse dovuto alleggerire in parte i miei sensi di colpa, ma così non è stato. E per quanto ami da morire la ragazza che ora è al mio fianco, credo che non smetterò mai di vergognarmi ed incolparmi del modo in cui ti abbiamo tradita.
Ti conosco solo superficialmente, non ci siamo mai scambiate più di due parole e tutto quello che so di te sono frasi o aneddoti che mi sono stati riferiti da colei che prima era la tua ragazza. Devi essere davvero una ragazza buona e in gamba. Più volte ho pensato che in circostanze diverse saremmo potute andare d’accordo e diventare amiche. Forse, un giorno, più in là negli anni, potrà succedere. Se succederà potrò dire che avremo in comune anche la capacità di saper perdonare.
Lo so, queste righe non capiteranno mai sotto i tuoi occhi. Servono più a me che a te in questo momento. Ma se fossi al tuo fianco in veste di amica, sinceramente ti direi che  ognuno ha il suo modo di affrontare i problemi; sono in molti a sperare che -chiudendo gli occhi- questi scompaiano. E c’è anche chi prova a rimpicciolirli tanto da riuscire poi ad ignorarli. Mi dispiace, ma non penso sia il modo corretto di agire. Lo so e te lo posso assicurare con fermezza perché anche io mi comportavo così un tempo. Non affrontavo di petto alcuna situazione, aggiravo gli ostacoli, speravo che il tempo avrebbe potuto sistemare tutto. Ma il tempo ricopre solo di polvere le nostre certezze e se non ti aggrappi con tutte le tue forze a quello che vuoi e che desideri rischierai sempre di lasciartelo sfuggire dalle mani, ritrovandoti sulle dita la patina impalpabile del ricordo e del rimorso.
Non so perché tu non abbia lottato. Forse hai sentito anche tu questo sentimento affievolirsi, anche se non volevi ammetterlo. Ma pur non conoscendoti bene sono sicura che tu non fossi né così distratta né così occupata da non accorgerti che le cose stavano cambiando. Forse non avresti potuto fare comunque nulla per fermare il corso degli eventi, ma avresti ugualmente potuto allungare una mano nella direzione giusta, sforzandoti di prendere le redini in pugno e indirizzare la corsa su una strada più sicura per te, per voi…..
Forse….
O bho…. Non lo so….
Non mi sento neanche in grado di poterti dare degli ipotetici consigli proprio ora che morirei dalla colpa, proprio ora che mi sotterrerei dalla vergogna. “Mortificata” è il termine giusto per descrivere come mi sento adesso; ma so che non è nulla in confronto a quello che tu invece stai passando… e per rispetto nei vostri confronti non lo ammetterò mai.Sarebbe un insulto al tuo dolore.
Ti lascerò tutto il tempo necessario per metabolizzare questa storia, per accettarla e superarla senza portarti dietro dolorosi strascichi. Accetterò i tuoi modi di disinfettarti le ferite, anche se questi avranno bisogno della presenza della mia ragazza accanto a te. E anche se vorrei lasciartelo fare per espiare la mia colpa, non potrò. Ma lo farò per la donna che amo, e per il rispetto di entrambe.
Ti auguro di tornare a splendere presto….

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